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Posta appena dietro e quasi contigua al Sasso, la Pala rappresenta la “sorella” meno nobile della bastionata di Introbio, complessivamente le due strutture rappresentano i contrafforti del montagnozzo roccioso denominato “Corno del Biscia”. Questo scoglio pronunciato, affacciato sui prati della media Valsassina anticamente custodiva una torre medioevale di avvistamento (pochi resti ancora visibili sulla sommità) comunicante con la vicina “Rocca di Baiedo”. La Pala ha da sempre goduto di una consistente frequentazione, motivata dal breve accesso, dalle vie di media difficoltà e dall’ottima roccia. L’opportunità di salire vie lunghe e i monotiri facili e ben attrezzati del vicino “Muro” rende la struttura molto consigliabile e completa.
La scoperta e la sua valorizzazione si deve all’infaticabile lavoro (che continua ancora oggi) del gruppo Condor, più recentemente invece Pietro Buzzoni, ha attrezzato un nuovo settore sulla bombatura centrale della struttura, il settore Apophis, caratterizzato da vie di media e alta difficoltà su roccia molto bella.
Accesso: Dal ponte sulla strada statale si gira a destra (arrivando da Lecco) seguendo l’indicazione per la “Casa delle guide” e dopo 80 metri si parcheggia alla base della struttura del “Sasso”, a piedi si risale la rampa-muretto in cemento e girando dietro lo sperone sud del “Sasso” si giunge alla “Pala”, e appena più avanti al “Muro”.
Chiodatura: Resinati e fix (inox recenti). Altezza struttura: 70 m Stile: Placca verticale e brevi strapiombi Diffficoltà: dal 3c al 7c+ Accesso: 2 minuti Frequentazione: alta
1 Equinozio L1 30m 3c Via divertente su roccia solidissima e appigliata, per diedrini e placchette. 2 Crisis L1 25m 4c Placca e grossi appigli, con uscita tecnica. 3 Pol L1 25m 5c Placca e diedrino. 4 Julierpass L1 20m 4b Placca su grosse tasche. 5 Poker d’assi L1 20m 4a Placca a grossi appigli.
L2 30m 6b Placca tecnica e strapiombino più atletico, tratto finale facile ma molto erboso.
L3 25m 6a+ Pilastrino finale con singolo atletico. 6 Carabiniere L1 25m 6a Placca tecnica su lamette. 7 Bellani Granata L1 25m 6a Placca tecnica, simile alla precedente. 8 Draghi L1 25m 5b Lame e diedrino, fino alla fessurona orizzontale, si sosta alla base del diedro verticale.
L2 25m 6a Diedro appigliato e traverso aereo su lame.
L3 25m 4c Solide lame e diedrino fino alla sommità della struttura. 9 El Grimett L1 20m 5c Fessurina con partenza atletica. 10 Camelot L1 20m 6a+ Muretto verticale, atletico. 11 Don L1 20m 5b Muretto verticale fessurato. 12 Premana
L1 35m 7a Placca bombata a tacche, molto sostenuta e grado severo. E’ possibile fare sosta dopo 15 metri, uscendo
dalla via a sinistra.
L2 25m 5a Traverso in placca e diedrino a congiungersi con la via successiva. 13 Nera L1 20m 2a Rampa erbosa e traverso. Tiro originale (sconsigliato)
L2 25m 6c+ Traverso tecnico e di movimento, con duro singolo iniziale.
L3 20m 5b Diedrino appigliato con belle erosioni e gocce.
L4 20m 4c Muretti lavorati a profonde erosioni. Tratti erbosi e detriti in uscita. 14 Daniel L1 25m 7a+ Muretto strapiombante e difficile traverso sulla cornice dello strapiombo.
L2 20m 5a diedrino e muretto appigliato. 15 Caminetto L1 25m 5c Caratteristico camino, atletico.
Settore Apophis: A Apophis L1 30m 7b+ lungo tiro di continuità sulla bombatura B Anubi L1 30m 7b Singolo di difficile impostazione e placca tecnica C Aphrodite L1 30m 7a Placca e strapiombo su roccia molto bella D Nefertite L1 30m ? Difficile placca con singoli impegnativi E Xenox L1 25m 7c+ Dure sequenze in strapiombo su microtacche lontane
